SOS: la Sicilia brucia, migliaia di animali rischiano di morire. La loro vita dipende da noi!

Una serie di devastanti incendi sta distruggendo la Sicilia.
Cani e gatti terrorizzati e scampati alla furia delle fiamme hanno un disperato bisogno di medicinali, acqua, cibo e di un rifugio sicuro.

Come sempre, siamo in contatto con le istituzioni e con chi è impegnato sul campo per individuare i bisogni di animali e persone. 

Abbiamo istituito, all’interno della Fondazione Cave Canem, un Fondo Emergenze, che ci permetterà di elaborare e mettere in atto un piano di interventi, come già fatto in occasione della pandemia da Covid-19, del conflitto in Ucraina e dell’emergenza causata dall’alluvione in Emilia Romagna

I risultati ottenuti durante la gestione di queste tre emergenze tracciano un quadro che ci dà la spinta per continuare ad agire:

  • Durante il periodo della pandemia Covid-19, a causa della chiusura del canile Valle Grande al pubblico e ai quasi 200 volontari che operavano al suo interno, i nostri 9 educatori cinofili si sono occupati della cura e del mantenimento del benessere di 440 cani, a partire dal marzo 2020 e sino al termine dell’emergenza sanitaria. 
  • Durante il conflitto in Ucraina, abbiamo portato avanti un triplice intervento: abbiamo offerto riparo in Italia a Rich e Amore, due cani la cui famiglia era stata costretta a lasciare il paese a causa della guerra; abbiamo inviato un carico di farmaci e materiali di consumo a uso veterinario a USAVA (Ukrainian Small Animal Veterinary Association); abbiamo realizzato percorsi di recupero comportamentale per 30 cani sopravvissuti al bombardamento del canile di Borodyanka, nei pressi di Kiev, trasferiti a Roma grazie al contributo della Lega Nazionale per la Difesa del Cane.
  • Durante l’emergenza nata dall’alluvione in Emilia Romagna, abbiamo fornito supporto a più di 100 animali tra cani e gatti ospiti del canile e dell’infermeria felina di Bizzuno (Lugo), donando antiparassitari, cibo ed energizzanti. Abbiamo inoltre distribuito alle famiglie più colpite dall’alluvione, dei “kit a quattro zampe” contenenti forniture di antiparassitari, snack, cibo di qualità e strumenti utili alla pulizia dei cani.

In occasione dell’emergenza incendi, vogliamo acquistare farmaci, prodotti ricostituenti, medicinali per curare le ustioni, antiparassitari, ciotole, cibo, cucce e tutto il materiale necessario a preservare il benessere degli animali sottoposti a tali condizioni estreme, da destinare a strutture rifugio ma anche alle famiglie in stato di necessità.

Ad aver bisogno del nostro aiuto, non sono solo i cani di famiglia o quelli rinchiusi nei canili, ma anche e soprattutto coloro che dalle fiamme non riusciranno a scappare: i cani costretti alla detenzione a catena. Pensando a loro, da due anni abbiamo dato vita alla campagna Liberi Dalle Catene, che in collaborazione con le associazioni Green Impact e Animal Law Italia, si pone l’obiettivo di chiedere alle regioni italiane che ancora non hanno una normativa vigente, l’introduzione di un divieto regionale di detenzione di cani alla catena

Per riuscire a salvarli abbiamo bisogno anche di te: aiuta le vittime dell’emergenza incendi in Sicilia, non c’è tempo da perdere, dona al fondo dedicato!

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