Siamo lieti di comunicare un altro importante risultato della campagna Liberi Dalle Catene, nata dalla coalizione formata da Fondazione Cave Canem, Green Impact e Animal Law Italia, che quotidianamente lottano con l’obiettivo che venga introdotta, in tutte le regioni d’Italia, una legge per il divieto di detenzione dei cani a catena.
Il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha firmato l’ordinanza per il divieto temporaneo di detenzione dei cani a catena per tutto il periodo estivo.
Con l’aumento delle temperature, infatti, i mesi estivi rappresentano un pericolo ancora maggiore per i cani vittime di questa brutale pratica: gli incendi, ad esempio, mettono continuamente a repentaglio la loro vita, perché a causa della catena sono impossibilitati a scappare dalle fiamme.
Prima e unica in Italia, la Toscana aveva già introdotto l’ordinanza straordinaria per rischio incendi nel luglio 2022, oltre ad aver approvato nel maggio di quest’anno, in Consiglio regionale, una mozione che richiedeva l’introduzione di una legge di divieto di detenzione di cani a catena.
La campagna per l’introduzione del divieto dei cani a catena, lanciata a ottobre 2021, si è avvalsa di un importante strumento di sensibilizzazione politica, una petizione lanciata dalla coalizione, che ha raccolto quasi 40.000 firme. La terribile pratica, infatti, oltre a essere contraria alla sensibilità collettiva, è incompatibile con le esigenze etologiche del cane e ha conseguenze negative sul suo stato psicologico, emotivo e fisico, come affermano numerosi esperti italiani e internazionali.
Ancora 9 regioni e una provincia autonoma mancano all’appello: chiediamo a Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Provincia di Bolzano, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise e Toscana di dotarsi di una legge per il divieto di detenzione dei cani a catena al più presto!