Nessuno Escluso è un progetto che non lascia indietro quei cani definiti irrecuperabili, altrimenti costretti a una vita di reclusione in box. A volte, le richieste di aiuto arrivano anche da altre strutture, diverse dal Canile Valle Grande, il nostro rifugio di riferimento.
I nostri educatori si mettono allora in viaggio, come nella storia che stiamo per raccontarvi, che li ha portati a raggiungere il Rifugio gestito dall’associazione L’Arca Di Rita, nella città di Nettuno, in provincia di Roma.
Qui Rita Di Mario, Presidente dell’Associazione, ci ha presentato Raul, un cane ospite del suo rifugio che, a causa dei maltrattamenti subiti in passato, ha manifestato gravi problemi comportamentali. Raul, abituato a doversi difendere dalle persone, reagiva infatti con aggressività a qualsiasi tentativo di interazione, impedendo a Rita e agli altri volontari di avvicinarsi al suo box e rischiando così di essere condannato a una vita di reclusione, senza poter uscire nemmeno in passeggiata.
“Per tanti cani come Raul, il problema è quello di non riuscire a farsi ascoltare, questo genera paura, che può portare atteggiamenti aggressivi – spiega Mirko Zuccari, il Dog Trainer Manager della Fondazione Cave Canem – Il nostro impegno è quello di capire il loro reale bisogno, il loro modo di chiederci aiuto, così da potergli dare la vita che meritano”.
Guarda il video per assistere ai traguardi che ha raggiunto Raul grazie a Mirko, che ha impostato per lui un percorso di recupero funzionale a ritrovare fiducia nella figura umana e controllare lo stress.
Ringraziamo di cuore Rita per il suo impegno a favore dei più fragili e per aver creduto in noi scegliendo di dare, a Raul, una seconda possibilità!