Fondazione Cave Canem vince il Premio Nazionale Animali in Città 2023, rilasciato da Legambiente

In occasione della presentazione del XII rapporto Animali in Città, svoltosi a Roma nella giornata del 27 Luglio 2023, la Fondazione Cave Canem è stata premiata da Legambiente, insieme alle Asl e alle amministrazioni locali, come una delle realtà virtuose che promuovono buone pratiche di convivenza tra persone e animali.

L’indagine di Legambiente, fino allo scorso anno riservata a Comuni e Aziende sanitarie, quest’anno ha coinvolto anche le non profit, e siamo molto orgogliosi di aver potuto esserne parte. 

La XII edizione del rapporto nazionale Animali in Città – dichiara Antonino Morabito, responsabile nazionale Fauna e Benessere animale di Legambiente – conferma, ancora una volta, che a fare la differenza siano soprattutto la cooperazione e le sinergie attivate tra le diverse Istituzioni impegnate sul tema e mostra quanto la collaborazione con altre Istituzioni e la società civile rappresenti quel quid che consente davvero di lavorare per costruire l’ambito benessere di persone, animali e comunità. I premi nazionali assegnati oggi vanno in questa direzione: far conoscere ed emulare le pratiche ed esperienze migliori per accelerare il percorso di una sempre maggiore fiducia e cooperazione tra istituzioni e comunità.”

È stata una giornata all’insegna dell’informazione e della sensibilizzazione, a cui la Fondazione ha partecipato grazie alle parole della nostra Presidente Federica Faiella, che ha avuto il piacere di illustrare di fronte alle altre realtà premiate, alcuni dei progetti che meglio rappresentano i nostri valori e la nostra vision:

Cambio Rotta, progetto di prevenzione e contrasto della devianza minorile condotto insieme agli Organismi della Giustizia Penale che consente a giovani autori di reato di vedersi estinta la pena grazie all’istituto della messa alla prova e all’impegno a favore di cani senza famiglia

Fuori dalle Gabbie, invece, è il progetto che ha permesso una sinergica collaborazione tra canile, comune e istituto penitenziario a Napoli, Roma e Spoleto; in questo ultimo caso, il modello progettuale ha previsto la realizzazione di un piccolo rifugio per cani nel carcere di Spoleto e lavori di manutenzione straordinaria nel canile comunale. Le persone detenute si preparano al reinserimento nel tessuto sociale svolgendo lavori di pubblica utilità nelle due strutture. 

Dai un senso al profitto, coinvolge studenti e studentesse dell’Università Bocconi di Milano per avvicinarli alle carriere legate al mondo della tutela degli animali e quali manager del non profit. 

Nessuno Escluso è un programma di recupero comportamentale per i cani difficili, vittime di maltrattamento, detenzione incompatibile e che reagiscono con terrore o aggressività a qualsiasi tentativo di contatto. Nessun cane è irrecuperabile, basta solo accompagnare ogni individuo in un percorso di recupero efficace. Gli educatori cinofili e le educatrici cinofile non si risparmiano: degli 856 animali coinvolti in due anni, 687 hanno trovato una famiglia, generando così un risparmio per le pubbliche amministrazioni responsabili, stimato in 1,2 milioni di euro. 

Siamo orgogliosi di un tale riconoscimento, emblema dell’efficacia dei nostri modelli di co-progettazione grazie ai quali desideriamo facilitare la serena convivenza tra persone e animali, favorire lo sviluppo di pratiche socialmente innovative, supportare le Amministrazioni Comunali nella definizione di strategie vincenti di gestione del territorio e corretto utilizzo dei fondi pubblici”, commenta la Presidente della Fondazione Cave Canem Federica Faiella. “Fin dalla nostra costituzione, 4 anni fa, abbiamo fatto dell’impegno sociale uno dei pilastri nella nostra azione. I nostri progetti nascono per costruire valore, a partire dalla tutela degli animali: 2000 animali e 500 tra uomini e donne, giovani e adulti hanno beneficiato del nostro agire”. 

Siamo grati a Legambiente per questo riconoscimento e ci auguriamo di continuare a fare sempre meglio per animali e persone in difficoltà!

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