Emergenza Emilia-Romagna: l’intervista a Tiziana, vittima dell’alluvione

Emergenza Emilia-Romagna

Emergenza Emilia-Romagna. Durante la consegna dei nostri “kit a 4 zampe” a Bagnacavallo, una delle frazioni maggiormente colpite dall’alluvione, abbiamo conosciuto Tiziana, una persona dalla forza e dalla gioia di vivere che difficilmente dimenticheremo. 
Tiziana ha risposto, per noi, ad alcune domande. Vogliamo condividere con voi la sua esperienza: 

La Fondazione Cave Canem è qui grazie alla generosità dei nostri sostenitori e di tutti coloro i quali hanno fiducia in noi. Puoi raccontarci che cosa vuol dire, per chi ha in famiglia dei cani, ricevere questo tipo di aiuto?

Tiziana: Quando non sapevamo dove poter tenere le nostre cagnoline o come procurarci il loro cibo, abbiamo compreso appieno l’importanza di avere, come punto di riferimento, le associazioni e le fondazioni come voi: siete fondamentali, una grande risorsa e forza.
La vostra presenza è un dono, e non è scontato, ti fa sentire che anche altre persone, come te, amano gli animali e li trattano con cura e rispetto, credono che debbano essere protetti e non abbandonati, che sia sbagliato adottarli solo per apparenza o per noia.
L’animale è una vita, è come noi!

Secondo te quel giorno avevano paura? Come hanno reagito alla furia dell’acqua?

Tiziana: Erano molto spaventate, non capivano cosa stesse succedendo. Le abbiamo riviste ancora molto agitate persino quando, dopo qualche settimana che non ci vedevano, siamo andate a trovarle nel luogo dove gentilmente le avevano accolte. Tutti questi spostamenti, queste emozioni, questa incertezza che stiamo vivendo noi, loro l’avevano respirata a pieno.

Per noi, il vostro esempio è emblematico di come vediamo le cose e so che, in ogni momento, avete pensato ai vostri animali come una parte della famiglia da mettere in salvo.

Tiziana: Pensare che potevano annegare, era come pensare che qualcuno di noi poteva annegare, era la stessa paura che ho provato vedendo nostro figlio attaccato alla recinzione con l’acqua alta, paralizzato. Per le cagnoline c’era un pensiero ulteriore, non potendosi loro esprimere a parole.

Vogliamo dedicare a Tiziana un pensiero speciale, perché, anche in un momento di grande difficoltà, l’ospitalità, la gratitudine, la simpatia e l’accoglienza che ci ha dimostrato, insieme alla sua famiglia, sono state davvero commoventi.

Vi auguriamo di tornare, presto, alla normalità e ringraziamo di cuore chi ci ha permesso di portare questo piccolo aiuto a chi più ne aveva bisogno!

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