Accademia Cave Canem: l’esperienza di Giovanna

Lo scorso 14 gennaio abbiamo abbiamo dato il via, nell’ambito dell’Accademia CAVE CANEM, alla seconda edizione del corso per acquisire la qualifica di educatore cinofiloFra i 14 iscritti abbiamo avuto il piacere di conoscere neofiti, volontari in cerca di una formazione specialistica, ma anche professionisti del settore con la voglia di approfondire le loro conoscenze. Tra questi c’è Giovanna, che ci ha raccontato come sta procedendo la sua esperienza

 

Giovanna, hai scelto il nostro corso pur avendo già preso l’attestato di educatrice cinofila in passato. Come sei entrata in questo mondo e cosa ti ha portata a desiderare di aumentare le tue competenze?

“Mi sono avvicinata al mondo dell’educazione cinofila per capire di più sul mio cane. Lavoravo nel settore dell’arredamento, dopo 11 anni ho deciso di licenziarmi per intraprendere una strada più vicina ai miei desideri. All’inizio non è stato facile, studiavo di notte e nei week-end, ma poi ce l’ho fatta, ho frequentato il corso e ho preso l’attestato di educatrice. Sentivo però che mi mancava qualcosa, volevo arrivare a capire di più, ma soprattutto desideravo avere qualcuno con cui confrontarmi su ciò che ero in grado di leggere nei cani che mi trovavo di fronte. La Fondazione CAVE CANEM per me è questo: un gruppo abituato a lavorare in squadra, che mi fornisce gli strumenti per imparare un metodo di lavoro basato sul confronto con i miei colleghi, al fine di garantire il maggior aiuto possibile ai cani vittime di abbandono. 

Un altro aspetto che sentivo di non aver acquisito pienamente era quello meramente pratico: riuscivo ad individuare il problema del cane che avevo davanti, ma poi non sapevo in che modo aiutarlo. Ho scelto questo corso perché si svolge quasi interamente sul campo, lasciando largo spazio all’impostazione di un percorso di recupero comportamentale che sia veramente in grado di fornire un aiuto concreto al cane, al di là della semplice diagnosi del suo disagio”.

 

A tre mesi dall’inizio del corso, tra i tanti cani che hai avuto modo di toccare con mano, quale ti ha lasciato un’impronta più profonda?

“Questa domanda mi è stata posta anche appena arrivata in canile, per capire se fossi più avvezza al contatto con cani fobici, eccitabili o chiusi, se fossi più appassionata di lupoidi o molossi. Non ho saputo rispondere e non saprei rispondere ora, la mia curiosità mi porta ad apprezzare tutte le tipologie e le razze, a spaziare in mondi diversi. Scegliere la Fondazione CAVE CANEM per approfondire le mie conoscenze è stato fondamentale, dal momento che il corso si svolge in un canile come questo, con più di 400 cani, dove il numero di problematiche comportamentali è quanto mai abbondante e variegato

Credo, inoltre, che scegliere una tipologia di caratteristiche comportamentali del cane che siano più affini alla nostra natura sia un po’ limitante. Questo è un lavoro molto introspettivo, aiutare il cane portando avanti il suo percorso significa anche mettere in discussione te stesso e le tue capacità: io, ad esempio, so di essere una persona non proprio “di polso”, perciò per lavorare con un cane eccitabile dovrò sviluppare questo lato del mio carattere, oggi non ancora emerso. Chiaramente per farlo avrò bisogno del supporto di chi invece ha già maturato queste capacità, ecco di nuovo che riemerge l’importanza fondamentale, per me, del lavoro in squadra“. 

 

Se anche tu vuoi vivere l’esperienza di Giovanna e stai pensando di iscriverti al corso in partenza il 27 maggio, ma prima vuoi toccare con mano quanto farai durante la formazione, vienici a trovare ai nostri Open Day!

Ti aspettiamo, presso il Canile Valle Grande:

Sabato 25 Marzo: dalle 9:00 alle 12:00 o dalle 14:00 alle 17:00

Domenica 26 Marzo: dalle 9:00 alle 12:00

I posti sono limitati, per riservarne uno scrivici a info@fondazionecavecanem.org e ricorda di specificare nome, cognome, recapito telefonico, data e fascia oraria preferita!

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