Accademia CAVE CANEM: la testimonianza di Laura, una degli allievi della classe 2023!

Stiamo per giungere alla conclusione della seconda edizione del corso per educatore cinofilo lanciato dall’Accademia CAVE CANEM. 

Gli allievi hanno partecipato ai primi 8 weekend di alta formazione teorico-pratica presso il canile Canile Rifugio Valle Grande, dove hanno avuto modo di confrontarsi con un team di educatori cinofili coordinati dal Dog Trainer Manager Mirko Zuccari, che hanno fornito loro gli strumenti e le competenze per rapportarsi con cani affetti da alterazioni comportamentali di rilievo, costretti altrimenti a trascorrere la loro intera esistenza in canile, senza possibilità di raggiungere una famiglia che li ami per sempre. 

Laura, una dei partecipanti al corso, ci ha raccontato le sue impressioni sull’esperienza vissuta finora.

 

Hai iniziato il tuo percorso in canile come volontaria. Senti che, scegliendo di frequentare questo corso, hai effettivamente avuto modo di aumentare ulteriormente le tue competenze?

Ho iniziato a svolgere attività di volontariato presso il canile Valle Grande circa 1 anno fa. Frequentare il corso dell’Accademia CAVE CANEM mi ha permesso di aprirmi a nuove tipologie di cani, in particolare quelli paurosi e fobici. Uno dei primi che ho avuto il piacere di conoscere è stato Yoda, un meticcio di 4 anni dal carattere timido e schivo, presentatomi dagli educatori ancor prima che mi iscrivessi al corso, in quanto volontaria. Oggi, arrivata al termine del corso educatori, ho acquisito nuove competenze per approcciarmi a lui: ho avuto modo di assistere a un vero e proprio cambiamento nel nostro rapporto, e questo anche grazie allo spazio riservato, all’interno delle varie giornate di formazione, ai cani interessati dalle stesse problematiche di Yoda. Uno dei weekend, infatti, era specificamente dedicato al tema delle alterazioni comportamentali dei cani interessati da paura o fobia

 

Siamo arrivati alla fine del corso. Quali pensi siano stati i punti di forza della parte pratica e di quella teorica? 

Un punto di forza della parte pratica è stato sicuramente avere la possibilità di osservare diverse tipologie di cani, che ci ha permesso di capire l’importanza della lettura del singolo individuo, a prescindere dalla razza a cui appartiene. In questo modo si impara a non ragionare in maniera meccanica quando si ha davanti un caso da analizzare, evitando di dare per scontato che, dal momento che un cane appartiene a una specifica razza, debba presentare necessariamente determinate caratteristiche comportamentali

Inoltre, se all’inizio del nostro percorso erano i tutor a fornirci tutte le nozioni utili ad esercitare correttamente le nostre capacità di lettura di fronte ai comportamenti del cane in questione, ora, arrivati al termine del corso, abbiamo raggiunto l’autonomia necessaria a interpretare da soli gli atteggiamenti del cane per poi elaborare un’analisi della problematica comportamentale e l’impostazione di un percorso di recupero. Questa credo sia la parte più interessante e formativa del corso per quanto riguarda la parte pratica.

Un lato molto interessante per quel che riguarda la parte teorica, è la possibilità di rivedere il lavoro svolto con i vari cani attraverso dei video, girati di volta in volta. Ho avuto modo di capire che, molto spesso, durante una sessione di lavoro in box crediamo di trasmettere al cane una determinata emozione; invece, riguardandoci a posteriori, capiamo di aver comunicato tutt’altro. Grazie a questo modo di procedere, è possibile comprendere che a volte, alcune reazioni dei cani, che ci sembrano imprevedibili, sono in realtà dettate dagli atteggiamenti che noi abbiamo, involontariamente, assunto.

 

Le parole di Laura ti hanno incuriosito e stai pensando di partecipare al prossimo corso in partenza a maggio?

Vienici a trovare a uno dei nostri open Day!

Sabato 5 Maggio: dalle ore 9:00 alle ore 12:00 o dalle ore 14:00 alle 17:00

Domenica 6 Maggio: dalle ore 9:00 alle ore 12:00 

I posti sono limitati, per riservarne uno scrivici a info@fondazionecavecanem.org e ricorda di specificare nome, cognome, recapito telefonico, data e fascia oraria preferita!

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