Nuova truffa telefonica del cane scomparso: cos’è e come agire per difendersi!

Una nuova truffa telefonica, in questo inizio 2025, vede come vittime i cani e gli altri componenti della famiglia.

La “truffa del cane scomparso” nasce infatti per speculare sulla preoccupazione di chi ha smarrito il proprio amico a quattro zampe.

Come funziona?

La vittima riceve una chiamata sul cellulare da un numero sconosciuto, che presentandosi come un volontario della Protezione Civile, dirà di aver ritrovato il cane scomparso. Aggiungendo alcuni dettagli sull’animale, letti probabilmente all’interno dell’annuncio di smarrimento, spiegherà al malcapitato che a causa della sua disattenzione, sarà costretto a pagare una multa per recuperare il proprio amico a 4 zampe.  Il mancato versamento della somma potrebbe arrivare a costare alla vittima fino ai 4.000 €.

La fretta di risolvere e riabbracciare quello che per molti è un vero e proprio componente della famiglia, ha fatto sì che la truffa colpisse numerose vittime.

A raccontare un’esperienza diretta con questa truffa è stato Nicola Cesari, sindaco di Sorbolo Mezzani, in provincia di Parma, che ha raccontato quanto accaduto sulla sua pagina Facebook. Per scoprire di più sulla sua testimonianza, leggi l’articolo de La Stampa!

Un’altra strategia dei malviventi consiste invece non nel chiedere soldi, ma nello sfruttare l’uscita della vittima dalla propria abitazione – che si recherà in fretta al luogo dell’appuntamento – per compiere un furto in casa sua.

Come difendersi?

Nonostante la legge italiana sanzioni effettivamente i proprietari di cani fuggiti di casa, è importante sapere che le multe non vengono mai comunicate telefonicamente, né tantomeno da volontari della Protezione Civile. Nel caso ci si renda conto di essere caduti vittime di una truffa simile, è fondamentale non lasciarsi prendere dall’emozione e denunciare l’accaduto al 112.

 

Fonti:

  • La Stampa, link all’articolo qui
  • ParmaToday, link all’articolo qui.
  • RDS, I Peggio più Peggio di RDS – Petra Loreggian e Giovanni Vernia, link qui.

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